La settimana scorsa avevo fatto una riflessione sulla
valutazione perché ne avevamo parlato in classe e come ho già detto, si tratta per me di un tema piuttosto
spinoso. Ebbene, ieri abbiamo dedicato l’intera lezione a parlare di come
valutare e di tutte le possibili Rubriche che abbiamo a disposizione per fare
ogni sorta di valutazione (sommativa, iniziale, in itinere, ecc)
Ed ecco che sono ancora qui a riflettere
sul tema perché sinceramente
sono fortemente combattuta.
Una parte di me è consapevole del fatto che valutare in modo
oggettivo, equilibrato, giusto e nel rispetto della classe è l’unico modo per
garantire un’imparzialità di giudizio e tutelarsi nel caso di reclami.
Eppure c’è
“l’altra Francesca” che crede che sia altrettanto importante considerare le possibili ed eventuali esigenze degli alunni (ovviamente quelle reali e non quelle di chi vuole marciarci) non perché si voglia privilegiare un alunno rispetto ad un altro, ma perché
possono esistere casi e situazioni talmente tanto diversi da non poter essere
contemplati in una Rubrica.
Dopo averci riflettuto a lungo, non sono ancora arrivata a
una conclusione definitiva ma Carlos mi ha aperto un universo “valutativo”
interessante e sicuramente degno di essere preso in considerazione e ovviamente utilizzato; sto ancora valutando i pro e i contro di un sistema di valutazione che definirei "rigidamente strutturato" e, se da una parte penso che sia eccessivo, dall'altra mi rendo conto che definire in modo chiaro e inequivoco il sistema di valutazione che applicheremo in classe, garantisce una maggiore oggettività e soprattutto imparzialità.
E allora che fare?
E allora che fare?
Ebbene sí! Credo che l’unica cosa da fare sia quella di provare!
Per
il prossimo corso ho intenzione di preparare una Rubrica sulla base di quelle
che abbiamo visto a lezione – e non solo- e utilizzarla in classe.
Carlos mi ha
detto di lasciare il blog aperto per almeno un anno….chissà, che alla fine non faccia
una terza riflessione sull’uso della Rubrica e sui pro e i contro di
utilizzarla! Potrebbe essere un’idea.
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